Profezia e apocalittica: secondo semestre 2006-07

Charles Conroy [www.cjconroy.net/pr-it/pr00a.htm]

ISAIA 6: VISIONE E MISSIONE

[schema per due lezioni]

FORMA FINALE DEL TESTO
1. Delimitazione e una proposta di strutturazione
  1. vv. 1-4 5 6-7
  2. vv. 8-10 11a 11b-13
2. Contesto immediato: 6,1 – 9,6
  
  Le ragioni per sostenere che 6,1–9,6 costituisce un'unità nel testo attuale:
  1. Una serie di brani di contenuto sociale che iniziano con "Guai": 5,8-10; 5,11-17; 5,18-19; 5,20; 5,21; 5,22-24; [6,1-9,6] 10,1-4
  2. Una serie di brani che terminano con il ritornello "Con tutto ciò non si calma la sua ira / e la sua mano resta ancora tesa (rimane stesa)": 5,25 (-30); [6,1-9,6] 9,7-11; 9,12-16; 9,17-20; 10,1-4
3. Lettura commentata
  1. La visione
    1. YHWH re santissimo
    2. Funzione dei serafini
    3. Reazione di Isaia
  2. La missione
    1. Scenario: corte celeste
    2. Compito del profeta: indurire il popolo (vv. 9-10)
      1. critica testuale (v.10)
      2. senso letterale
      3. luce dal contesto
    3. Dialogo conclusivo (vv. 11-13)
      1. domanda di Isaia (v. 11a)
      2. risposta molteplice (vv. 11b-13e)
4. Genere letterario: racconto di prima vocazione?
  1. Argomenti pro
  2. Difficoltà contra
  3. Conclusione
STUDIO DIACRONICO
1. Storia redazionale
  1. Strato originale
  2. Reinterpretazioni successive
2. Lo strato originale di Is 6
  1. Contesto dello strato originale
  2. Conseguenze per il problema dell'indurimento